Il 9 maggio 2025, in occasione della Giornata dell'Europa, l'Università di Siena ha ospitato un evento speciale nel chiostro di San Francesco, trasformando uno spazio storico in un laboratorio di partecipazione, consapevolezza e cittadinanza attiva.
L'iniziativa - parte del progetto europeo "Civic Green Deal" - ha riunito studenti, docenti, associazioni e rappresentanti istituzionali in una giornata dedicata alla sostenibilità ambientale e ai diritti sociali, due temi sempre più intrecciati nel futuro dell'Europa.
Tra orti urbani, spazi condivisi e nuove forme di attivismo ecologico, l'università ha presentato alcuni dei progetti più significativi legati al suo impegno civico: dall'Orto delle Studentesse e degli Studenti, al programma per la mobilità sostenibile, fino alle iniziative per l'inclusione e la parità di genere.
“Essere europei oggi significa anche assumersi la responsabilità del cambiamento,” ha affermato la rettrice nel suo discorso introduttivo. “E le università devono essere protagoniste di questa transizione, con il contributo attivo degli studenti.”
Durante la giornata si sono susseguiti laboratori creativi, stand informativi e performance musicali. I partecipanti hanno potuto scambiare idee, proporre soluzioni locali e scoprire strumenti concreti per incidere sul territorio. In primo piano, il ruolo della cittadinanza giovanile nella costruzione di un'Europa più verde, giusta e partecipata.
L'atmosfera era quella di una festa, ma con lo sguardo puntato al futuro. Europe Day all'Unisi non è stato soltanto un evento simbolico: è stato un invito ad agire. A partire dal proprio campus, ma con una visione continentale.
Perché sostenibilità non è solo ambiente: è anche giustizia sociale, equità, partecipazione e cultura democratica. E l'Europa che vogliamo comincia anche da qui, da un orto condiviso, da una bici parcheggiata in più, da un voto consapevole.